Questa chitarra fa la sua comparsa nel 1938 con il nome di ES-100. Successivamente, nel 1941, dopo l’introduzione di alcune migliorie, adotta il nome di ES-125.
Si tratta di una chitarra Archtop, ovvero con il corpo completamente vuoto, ed è caratterizzata da un suono molto caldo e naturale. Molte volte il difetto di queste chitarre, soprattutto in situazioni dal vivo, è l’Effetto Larsen, noto anche come “Feedback acustico”. L’Effetto Larsen è il rumore (stridio) che viene percepito quando i suoni emessi da un altoparlante ritornano ad essere captati con sufficiente “potenza di innesco” da un microfono che li rimanda al medesimo altoparlante, come in un circuito chiuso.
Sovente però questo effetto può essere “governato” e usato a piacimento.
La ES-125 è dotata di un pickup single coil P-90 “Dog Ear” e di due potenziometri in oro (volume e tone). Anch’essa (come la sorella ES-125 T) presenta i due fori di espansione ad f.
Thom la usa dal vivo per le esecuzioni di Go To Sleep e di Street Spirit (dal 2000). Per distinguerla dalla ES-125 T è sufficiente notare la mancanza dell’adestivo circolare bianco sulla paletta (oltre alla cassa di dimensioni superiori a quella della ES-125 T).
IMMAGINI STRUMENTO
(Foto: Yasuko)
LINKS INTERESSANTI
http://en.wikipedia.org/wiki/Gibson_ES-125
http://www.acousticmusic.org/Gibson-ES-125-p-132.html
http://thetipdown.com/index.php?option=com_content&task=…173