Il Roland RE-201 SPACE ECHO è una echo-delay machine a nastro, introdotta in commercio nel 1973.
Caratterizzato al proprio interno da vero nastro magnetico (che registra il segnale e lo rimanda in tempo reale), è oramai fuori produzione dalla metà degli anni ’80 e vero e proprio oggetto di culto.
L’elettronica abbastanza semplice da cui è composto (con transistor e diodi, senza presenza di chip nel circuito stampato), gli conferisce un suono più caldo e piacevole, anche se leggermente più rumoroso. E’ questo tipico retro-sound (impossibile da copiare per gli effetti moderni, appunto per la loro composizione) che lo rende unico e ricercato, specialmente dopo la riscoperta dei suoni analogici agli inizi degli anni ’90. Grazie alla sua grande combinazione di eco, riverberi e delay (ben 11 principali) plasmabili ulteriormente con i controlli di intensità, ripetizione e volume, si possono ottenere suoni che vanno dal fluttuante allo Sci-Fi, passando per il classico Spring Reverb.
Esempi? Inconfondibile e spaziale in Subterranean Homesick Alien, glaciale in Exit Music, fa la sua parte anche in In Limbo, Airbag e Climbing Up The Walls (in quest’ultimo collegato ad una radio portatile).
Jonny lo attiva con un footswitch (non compreso di serie nel Re-201) Silver Egg della Vox (mostrato nelle immagini qui sotto).
Jonny possiede due Space Echo.
IMMAGINI DELLO STRUMENTO
(Footswitch Silver Egg Vox)
LINKS INTERESSANTI
http://en.wikipedia.org/wiki/Roland_RE-201
http://www.tasteundtechnik.de/bilder/re201.jpg
http://www.oldschool-sound.com/index.php?rub=19&machine=88